Afrin nel mondo sommerso. Un film sulla crisi climatica, patrocinato anche da Greenpeace

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Arriva in sala il 14 aprile “Afrin nel mondo sommerso”, il docufilm di Angelos Rallis, vincitore del premio come Miglior Documentario al Giffoni Film Festival.

Il film narra di tematiche attualissime come crisi climatica, disastri ambientali e migrazione minorile. Per questi motivi, ha ricevuto il patrocinio di Greenpeace, Amnesty International, Save the Children, WWF e Legambiente, e il prezioso supporto alla distribuzione di UCCA/ARCI.

La storia di una giovane migrante climatica, in fuga dalle alluvioni in Bangladesh

Il film narra la storia vera di Afrin, una ragazzina di 12 anni che, dopo aver perso la sua casa per via delle forti alluvioni in Bangladesh e per sfuggire allo stesso tempo a un matrimonio combinato, parte alla ricerca del padre che l’abbandonò anni fa, arrivando fino a Dhaka, Dhaka, la città più sovrappopolata e inquinata del Bangladesh. Qui si scontrerà con la dura realtà della metropoli.

Guarda la clip del film in esclusiva per Greenpeace

Il Bangladesh è il settimo paese al mondo più vulnerabile alla crisi climatica

Il cambiamento climatico sta intensificando le piogge monsoniche stagionali e i cicloni, rendendo le inondazioni più gravi e imprevedibili. A farne le spese è anche il Brahmaputra, uno dei fiumi transfrontalieri più grandi del mondo che scorre attraverso la Cina (Tibet), l’India nordorientale e il Bangladesh. Il fiume è soggetto a inondazioni catastrofiche in primavera, quando la neve dell’Himalaya si scioglie.

In Bangladesh forte caldo, umidità e inondazioni sono frequenti. Tutto ciò causa interruzioni all’agricoltura, scarsità d’acqua, malattie, scuole chiuse e aumento del disagio psichico. Le donne e le ragazze, in tutto il Bangladesh, sono le più colpite dagli effetti dei cambiamenti climatici e dai suoi fenomeni estremi. I problemi principali riguardano la salute, i diritti sessuali e riproduttivi, la violenza di genere, nonché la tratta criminale che ne causa a volte la scomparsa.

La Banca Mondiale stima che l’Asia Meridionale, dal 2050 avrà 50 milioni di rifugiati climatici all’anno. 7 milioni di bengalesi sono stati sfollati nel 2022. Saranno 13 milioni nel 2050 per l’OMS.

Afrin nel mondo sommerso ti aspetta al cinema

14 Aprile Napoli – ore 21 – Cinema Posillipo

15 Aprile Bari – ore 17, 19 e 21 – Cinema Splendor

15 Aprile Polignano a Mare – ore 20 – Cinema Vignola

16 Aprile Messina – ore 21 – Cinema Lux/Don Orione

17 Aprile Cefalù – ore 18 – Cinema Di Francesca

17 Aprile Palermo – ore 21 – Multisala Aurora

18 Aprile Catania – ore 19 – Multisala King

19 Aprile Verona – ore 19 Multisala Rivoli

20 Aprile Pesaro – orario da definire – Cinema Solaris e/o Loreto

21 Aprile Carpi – ore 16 – Multisala Space City

21 Aprile Bologna – ore 21 – Cinema Orione

22 Aprile Torino – ore 20:30 – Cinema Massimo (all’interno della PlanetWeek per il G7 Ambiente) ingresso gratuito

22 Aprile Montebelluna (Treviso) – ore 19:30 – Cinema Italia Eden (regista in collegamento)

23 Aprile Milano ore 20 – Cinema Anteo CityLife

23 Aprile Brescia – ore 21 – Cinema Nuovo Eden

24 Aprile Roma – ore 21 – Cinema Farnese

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