Msc, campagna di comunicazione globale per raccontare il suo impegno sostenibile

Puntare sulla sostenibilità è ormai parte della filosofia di Msc. Il tema è ora diventato il soggetto e l’ispirazione per la nuova campagna di comunicazione, lanciato su scala globale.
‘Discover the future of cruising’ – ‘Scopri il futuro delle crocere’ – il titolo della campagna, proposto in oltre 30 paesi, e declinata su televisioni – con uno spot girato a bordo di Msc World Europa, prima nave della compagnia alimentata a GNL -, out of home, stampa, media digitali e social media.

L’obiettivo è raccontare concretamente l’impegno messo in campo dall’intera flotta di Msc Crociere e, più in generale, dalla Divisione Crociere del Gruppo Msc, sul fronte della sostenibilità, con soluzioni che vanno a tutto campo, spaziando dall’alimentazione alle emissioni prodotte, alla gestione dei rifiuti, fino alle escursioni proposte ai passeggeri.

Dieci punti

L’impegno del gruppo per la sostenibilità viene da lontanto, e ha messo in agenda il 2025 come traguardo per arrivare all’impatto zero.

Dieci i punti su cui il gruppo è al lavoro. Primo fra tutti l’alimentazione delle navi, con l’uso del Gnl, il gas naturale liquefatto, considerato il combustibile fossile più pulito attualmente disponibile su larga scala. Nella flotta di Msc, a MSC World Europa si aggiungerà anche MSC Euribia, come imbarcazione interamente alimentata a Gnl.
Le emissioni di anidride carbonica, dal 2008 a oggi, si sono ridotte del 35%. Sulla scia di quanto previsto dalla International Maritime Organisation (IMO), che ha fissato l’obiettivo di raggiungere una riduzione del 40% di emissioni entro il 2030, si è impegnata a conseguire entro il 2050 il traguardo della neutralità carbonica.

Energia e acqua

Al lavoro anche sul fabbisogno energetico, con progetti di digitalizzazione, l’ottimizzazione delle rotte e sistemi di risparmio, per la ventilazione e il condizionamento.
La tecnologia di alimentazione da terra, installata come componente di serie su tutte le nuove navi dal 2017 e, insieme ai retrofit, coprirà il 65% della capacità totale della flotta alla fine del 2022.
Sulla maggior parte delle navi della flotta sono installati sistemi ibridi di depurazione dei gas di scarico.
Le navi sono dotate di impianti di produzione dell’acqua. Quasi tutta l’acqua dolce utilizzata a bordo è autoprodotta, direttamente dall’acqua di mare.

Gestione dei rifiuti

Attenzione alla gestione dei rifiuti, dalla raccolta, alla separazione e allo stoccaggio in sicurezza di materiali riciclabili. I materiali smaltiti a bordo vengono compattati, separati o inceneriti: quelli separati e i materiali residui vengono consegnati a strutture portuali di raccolta dedicate.
Le navi sono dotate di sistemi avanzati di trattamento delle acque reflue e per il controllo e la gestione dell’acqua di zavorra e dei sedimenti delle navi.

Vita marina e progetti di studio

Attenzione anche alla vita marina, che si riflette nelle tecnologie che consentono di ridurre il rumore subacqueo.
E con il programma di conservazione marina a Ocean Cay, l’isola privata della Compagnia nelle Bahamas, dove nel 2021 è nato il progetto e lo sviluppo del nuovo Centro di Conservazione Marina della MSC Foundation. Uno degli obiettivi del centro è quello di lavorare in collaborazione con un team di accademici ed esperti ambientali per identificare specie e genotipi di corallo resistenti, in grado di sopravvivere all’aumento delle temperature oceaniche.

Mobilità sostenibile

Tra le escursioni, anche proposte – chiamate ‘Protectours’ – che Msc realizza con tour operator locali, orientate alla sostenibilità. Ad esempio con trasporti a basso impatto – tra cui passeggiate a piedi, in bicicletta o in kayak – o spostamenti con bus navetta elettrici e ibridi.

The post Msc, campagna di comunicazione globale per raccontare il suo impegno sostenibile appeared first on Primaonline.