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Il 3 marzo 2023 è stato pubblicato su Twitter un video di un intervento pubblico di Stéphane Bancel, amministratore delegato di Moderna, una delle società che hanno prodotto i vaccini contro il nuovo coronavirus Sars-Cov-2. La moderatrice dell’evento chiede in inglese: «Come funziona l’adozione, lo sviluppo e l’adozione del vaccino quando compare una nuova variante o sottovariante?». Nel filmato si sente poi Bancel rispondere, tra le altre cose: «Quando è arrivata la pandemia, Moderna aveva prodotto 100.000 dosi di vaccini in tutto il 2019».
Chi ha condiviso il video ha scritto nel post: «Il CEO di Moderna Stéphane Bancel ammette che l’azienda aveva già prodotto 100.000 dosi di vaccino COVID-19 nel 2019 prima dell’inizio della pandemia. Maledetti…». Il testo suggerisce quindi che la pandemia era già in qualche modo prevista e le case di produzione dei vaccini preparate all’evenienza.
Si tratta di un contenuto fuorviante, che veicola una notizia falsa.
La clip oggetto di analisi è presa da un panel dell’incontro annuale del World economic forum (Wef) di Davos, in Svizzera. Durante questo evento la fondazione (già oggetto di altre notizie false e teorie del complotto), ogni anno riunisce politici, economisti, scienziati, intellettuali e giornalisti per discutere delle questioni più urgenti da affrontare per il pianeta.
Il panel cui ha partecipato Bancel era intitolato “Stato della pandemia” e si è tenuto il 18 gennaio del 2023. La moderatrice ha chiesto all’amministratore delegato più informazioni sulle capacità di Moderna di aumentare la produzione di vaccini per via dell’arrivo della pandemia e delle difficoltà incontrate nell’adattarli alle diverse varianti del coronavirus Sars-Cov-2.
Bancel inizia il suo intervento ricordando che «quando è arrivata la pandemia, Moderna aveva prodotto 100.000 dosi di vaccini in tutto il 2019». Prima di quello contro la Covid-19, infatti, Moderna produceva altri vaccini, tra cui quello contro l’influenza e altre infezioni respiratorie. La produzione del 2019 cui si riferisce Bancel riguarda le dosi totali di questi vaccini e non quelle contro la Covid-19, come si sostiene erroneamente nel post.
La presunta citazione dunque è falsa. Bancel non ha mai detto che «l’azienda aveva già prodotto 100.000 dosi di vaccino COVID-19 nel 2019 prima dell’inizio della pandemia». Solo il 23 gennaio 2020 Moderna ha annunciato di aver ricevuto finanziamenti, da un ente affiliato dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), per lavorare a un potenziale vaccino contro il nuovo coronavirus Sars-Cov-2.
L'articolo No, Moderna non «aveva pronte 100.000 dosi di vaccino anti-Covid dal 2019» proviene da Facta.
