RadioPlus riavvicina editori e pubblicitari

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Ter si riconcilia con Upa. Il riavvicinamento tra Ter, società di rilevazione delle audience radiofoniche formata dai principali editori, e Upa, associazione che riunisce i maggiori investitori pubblicitari, è stato comunicato oggi alla presentazione dell’evento RadioPlus – che prende il posto dell’appuntamento Radiocompass – a cui parteciperà anche Una che rappresenta il mondo delle aziende della Comunicazione italiana.

Organizzato da Fcp in collaborazione con Ter e Mindshare, RadioPlus si svolgerà a Milano (Teatro Manzoni 12 aprile) ed a Roma (Spazio Novecento 13 aprile) con la partecipazione dei principali clienti ed agenzie e di alcuni key talent del mondo radiofonico.

“”Ter e Fcp hanno scopi diversi ma stesso obiettivo, che è la valorizzazione e lo sviluppo della radio, mezzo che oggi, articolato com’è in una miriade di nuovi entry point digitali, ha bisogno di un nuovo approccio al mercato”, spiega Federico Silvestri, presidente Ter. “La radio è un mezzo solido e amato che ha chiuso positivamente il 2022. Per questo editori e broadcaster vogliono un dialogo aperto con Upa e Una, per stimolarsi a vicenda e sostenerne lo sviluppo”.

Per comunicare le novità in termini di fruizione, sviluppo digitale e potenzialità commerciali, alla radio serve un cambio di approccio. “Con un nuovo nome e soprattutto con l’allargamento della platea – che includerà Upa, Una e gli istituti di ricerca Kantar e Jfk – abbiamo voluto dare un segno di discontinuità rispetto alle cinque precedenti edizioni di Radiocompass. RadioPlus sarà l’occasione per comunicare ancora meglio che la radio non è solo FM e fruizione lineare ma molto altro, digital audio, social, podcast eccetera”, commenta Roberto Binaghi, chairman e ceo di Mindshare Italia.

RadioPlus sarà anche l’occasione per celebrare l’iniziativa ‘La radio premia’ promossa da xG Publishing di Paolo Monesi attraverso una importante campagna radiofonica. Le iscrizioni sono aperte su www.laradiopremia.it dal 2 febbraio 2023 fino al 24 marzo e prevedono sei categorie: Miglior creatività tattica, Miglior creatività strategica, Miglior creatività per originalità ed innovazione, Miglior creatività B2B, Miglior creatività a sfondo sociale e Miglior campagna mai andata in onda.

“La radio è un mercato divertente perchè in continuo cambiamento”, dice Fausto Amorese, presidente di Fcp Assoradio (e Direttore Radio Marketing & Advertising del Gruppo 24 Ore), “e con le tantissime ramificazioni digitali su cui è distribuita possiamo dire che oggi è davvero diventata “libera” oltre ad essere l’unico mezzo ancora capace di incontrare la gente fisicamente, nelle piazze del nostro Paese”.