Sanremo-Rai, il sindaco Biancheri: c’è proposta, ma non offerta. Valuteremo

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Tiene ancora banco il tema del futuro del Festival di Sanremo sulla Rai. Dopo la notizia dell’arrivo di un’offerta da parte di una cordata di imprenditori, il sindaco di Sanremo, Alberto Biancheri ha fatto qualche puntualizzazione a riguardo.
“È arrivata una mail da parte di un gruppo che organizza eventi per dire ‘siamo interessati, qualora ci fosse una manifestazione di interesse, a partecipare all’organizzazione del prossimo festival'”, ha spiegato, precisando, però che “non sono arrivate offerte economiche”.

“Valuteremo con molta serenità tutto nelle sedi opportune. Stiamo vivendo un momento straordinario, chiudiamolo e poi valuteremo”, ha chiosato.

“Il Tar, ha precisato poi, non ha detto al Comune che dobbiamo fare una gara. C’è stata una richiesta di accesso agli atti da parte di un’associazione, il Tar le ha dato ragione ma noi e la Rai abbiamo fatto ricorso al Consiglio di Stato. Posso aggiungere che io sono un imprenditore: tutte le volte che ho affrontato trattative così importanti, posso dire che si tengono molto riservate”.

Toti: festival senza Rai come pesto senza basilico

Sulla questione è intervenuto in conferenza stampa anche il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti. “Un festival senza la Rai è come il pesto senza basilico”, ha detto, dando aperto sostegno al sodalizio con il servizio pubblico. “Ogni ligure lo sa, non si può fare”, ha aggiunto proseguend nella similitudine culinaria. “E’ surreale pensarlo”.