9 months ago
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Il Consiglio di amministrazione della Rai che si è svolto ieri mattina ha approvato i piani di produzione e trasmissione per i Palinsesti 2023 delle reti generaliste e specializzate (hanno votato contro Francesca Bria, in quota Pd, e Riccardo Lagana’ che rappresenta i dipendenti ). Ma prima di questo voto c’è stata la discussione su cosa fare sul caso di Filippo Facci, se confermarlo alla conduzione della striscia ‘pop’ quotidiana, ‘I Facci del giorno’ prima del Tg2 delle 13, già collocata nel palinsesto autunnale, o bloccarne la messa in onda dopo il suo brutale racconto su Libero in cui a proposito del caso della ragazza che ha denunciato la violenza da parte di Leonardo Apache La Russa, figlio del Presidente del Senato, Facci scriveva: “Le sofisticate scienze forensi non impediscono che alla fine si scontri una parola contro l’altra, e che, nel caso, risulterà che una ragazza di 22 anni era indubbiamente fatta di cocaina prima di essere fatta anche da Leonardo Apache La Russa (una famiglia, una tribù) e che perciò ogni racconto di lei sarà reso equivoco dalla polvere presa prima di entrare in discoteca, prima di chiedere all’amica: ‘sono stata drogata?’, anche se lo era già di suo”.
Ha aperto il dibattito la presidente Marinella Soldi il cui disappunto nei confronti del giornalista era già trapelato sui giornali di stamattina, e che ha ribadito di aver ritenuto gravi le parole di Facci, non tanto perchè non curanti rispetto ai temi della parità di genere e la questione femminile, ma per il modo provocatorio in cui è stata rappresentata una situazione così delicata.
Altrettanto netta e aziendale la posizione di Francesca Bria e di Lagana’ che pensano che affidare una fascia di commento quotidiana ad personaggio divisivo come Facci possa rischiare di creare un mare di problemi ad una televisione di servizio pubblico ed esposta a qualsiasi refolo di vento come è la Rai. Già ieri Laganà aveva scritto una lettera ai vertici dell’azienda sull’argomento, difendendo le prerogative del consiglio in materia di indirizzo e controllo sull’offerta editoriale in cui rientrano anche le scelte delle conduzioni e ribadendo l’opportunità di prendere decisioni avvedute.
Anche Alessandro di Maio, in quota 5 stelle, ha preso una posizione critica nei confronti di Facci, invitando all’ad Roberto Sergio, che aveva aperto il cda dicendo di voler ponderare con calma una decisione al di fuori di strumentalizzazioni politiche, di prendere velocemente una decisione. Una decisione agevolata dal fatto che al momento non è stato sottoscritto nessun contratto con il giornalista anche se la striscia ‘I Facci vostri’ è stata indicata tra le novità del prossimo palinsesto Rai.
Simona Agnes, in quota Forza Italia, ha detto che rispetterà la decisione dell’ad. In silenzio il direttore generale Giampaolo Rossi, che prende parte al Cda, ma non ha ruolo sulle questioni editoriali.
Intanto fanno notare in Rai che il titolo del programma sarebbe cambiato diventando ‘I fatti del giorno’. Vero o una burla?
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