Un condominio infernale. Scopri qual è l’allevamento intensivo più grande del mondo

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In Cina è stato aperto il più grande allevamento intensivo del mondo. Un grattacielo di 26 piani, interamente destinato ai maiali. Animali stipati in gabbie minuscole, senza lo spazio per potersi muovere o interagire fra di loro.

L’allevamento intensivo costruito nella periferia di Ezhou, città nella provincia di Hubei in Cina

Una mega struttura in grado di ospitare 650mila animali, con l’obiettivo di allevare e macellare un milione e 200 mila suini ogni anno. Costruito in Cina, nella periferia di Ezhou, ha da subito destato le preoccupazioni degli esperti per il forte rischio di epidemie, zoonosi e inquinamento che una concentrazione di animali così alta  può comportare. 

Se non fermiamo il sistema degli allevamenti intensivi anche in Italia, potrebbero nascere altre fabbriche di carne come quella cinese.

Chiedi al Governo Italiano di bloccare la costruzione di nuovi allevamenti intensivi!

Sembra un incubo? Purtroppo è già realtà: anche gli allevamenti intensivi italiani sono luoghi di sfruttamento e sofferenza animale, potenziali “bombe ecologiche” per la formazione e diffusione di virus.

Tanti animali ammassati in spazi ristretti, oltre a subire atroci trattamenti, sono l’ambiente ideale per il proliferare dei virus, compresi i coronavirus e i virus dell’influenza.

Ma i pericoli per la nostra salute non finiscono qui: In Italia gli allevamenti intensivi sono la seconda causa di formazione di polveri fini, pericolose perché, essendo minuscole, penetrano più profondamente nel nostro organismo, causando problemi in particolare all’apparato respiratorio.

Il nostro stesso sistema di produzione industriale del cibo, basato su allevamenti intensivi, deforestazione e inquinamento, non è più sostenibile. Il rispetto e la protezione della Natura sono l’unica cura per il nostro prezioso Pianeta, in grado di garantire un futuro.

Chiedi al Governo Italiano di bloccare la costruzione di nuovi allevamenti intensivi!

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