I lavori sono stati classificati come prioritari all’interno di un insieme di 562, presentati dalle Regioni al Ministero delle Infrastrutture e raccolte nel Piano nazionale di interventi infrastrutturali per la sicurezza del settore idrico (Pnissi). Il Po è in testa per quanto riguarda gli interventi più importanti a livello finanziario: in totale 22 per 886,4 milioni. Segue la Sicilia